I SEGRETI PER RAFFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO
E TENERE SOTTO CONTROLLO I LIVELLI DI VITAMINA D (UTILE NELLA DIFESA CONTRO LE MALATTIE INFETTIVE) – STILE DI VITA SREGOLATO E UN'ERRATA ALIMENTAZIONE CI RENDONO PIÙ DEBOLI E INCAPACI DI FAR FRONTE A BATTERI E VIRUS...
Scaffali dei supermercati saccheggiati, affannosa ricerca di mascherine e disinfettanti per le mani, locali e strade vuote, persone che guardano il prossimo con diffidenza. Sono questi gli effetti della diffusione del Coronavirus in Italia, un’epidemia che ha causato enormi sconvolgimenti per chi vive nelle zone del focolaio e che continua a
scatenare attacchi d’ansia e panico lungo tutto lo stivale.
Eppure Il panico, la paura e lo stress psichico sono potenti
immunosoppressori, compromettono l’efficienza del
sistema immunitario, la nostra principale e naturale difesa
contro le aggressioni virali e batteriche.
immunosoppressori, compromettono l’efficienza del
sistema immunitario, la nostra principale e naturale difesa
contro le aggressioni virali e batteriche.
Piuttosto che guardare al di fuori di noi e temere il
Coronavirus, dobbiamo concentrate l’attenzione verso il nostro
sistema immunitario e la vitamina D, che costituiscono la nostra
vera e naturale difesa contro le malattie infettive.
Coronavirus, dobbiamo concentrate l’attenzione verso il nostro
sistema immunitario e la vitamina D, che costituiscono la nostra
vera e naturale difesa contro le malattie infettive.
Perché ci si ammala
Abbiamo sottovalutato la nostra reazione immunitaria,
talvolta compromessa da uno stile di vita sbagliato e da
un’errata alimentazione. Siamo perciò più deboli e incapaci
di far fronte a batteri e virus. Ci si ammala perché il sistema
immunitario non è in grado di difenderci.
talvolta compromessa da uno stile di vita sbagliato e da
un’errata alimentazione. Siamo perciò più deboli e incapaci
di far fronte a batteri e virus. Ci si ammala perché il sistema
immunitario non è in grado di difenderci.
Aver ridotto la Scienza della Alimentazione ad un gossip dietetico commerciale è stato ed è un grave errore scientifico e culturale. Non si mangia solo per dimagrire, ma per costruire ogni giorno il nostro organismo.
Ma come rafforzare il sistema immunitario e tenere
sotto controllo i livelli di vitamina D per mettere a
riparo l’organismo dalle aggressioni virali ?
L’iter della vitamina D
La vitamina D è la regina del sistema immunitario.
Per i suoi effetti riconosciuti è oggi definita un ormone in grado di agire sulle cellule immunocompetenti attivando la loro attività.
È messa in deposito all’interno degli adipociti e da lì deve passare nel sistema linfatico per essere disponibile prima di giungere nel sangue.
Ma in presenza di un sistema linfatico compromesso,
si ha un effetto sequestrante: la vitamina D staziona
nell’organo adiposo. In condizioni normali, invece,
viene drenata nel sistema linfatico e giunge nelle
stazioni, i linfonodi, che producono gli anticorpi e
attivano il sistema immunitario», spiega il professor
Rossi.
La giusta dose
Molte persone non hanno mai eseguito la ricerca della
vitamina D nel sangue. Conoscere il proprio valore è
una scelta di medicina preventiva. Consiglio questa
semplice analisi del sangue all’inizio dell’autunno per
stare in salute durante l’inverno. Perché l’organismo
possa avere una naturale difesa, è fondamentale che la
dose di vitamina D3 nel nostro organismo sia
superiore a 30nanogrammi, meglio ancora se il suo
Vitamina D per fasce d’età
Proprio in questi giorni di Coronavirus ho terminato
una ricerca scientifica su oltre 12mila referti di analisi
del sangue per la vitamina D eseguiti ad Arezzo.
È risultato che il 30% della popolazione ha un
È risultato che il 30% della popolazione ha un
valore basso di vitamina D. Il parametro più
significativo capace di incidere sulla sua carenza è
l’età, non è il sesso.
I bambini e i giovani sotto i 15 anni hanno una loro
ottima dose di vitamina D, che col passare degli anni si
riduce in modo progressivo, esponendo il corpo
umano a decadenza funzionale e strutturale. Il numero
maggiore di referti con carenza di questa vitamina
appartengono alla classe di età superiore a 80 anni.
Quando il valore è basso
Le persone con ridotti valori di vitamina D possono tendere ad ammalarsi con maggiore frequenza rispetto alle persone con efficienti valori di vitamina D3. Il 90% della vitamina D del nostro organismo è ottenuta dall’azione dei raggi solari sul colesterolo della cute, che si trasforma in vitamina D. Il restante 10% deriva invece dagli alimenti.
Le cause della sua carenza «Le cause di grave ipovitaminosi D possono essere una progressiva perdita della cute a produrre vitamina D per azione dei raggi solari, una maggiore massa adiposa accumulata con l’età, in grado di sequestrare la vitamina D all’interno degli adipociti bianchi, una minore esposizione al sole della cute per uno stile di vita che prevede poco tempo all’aria aperta e infine un’alimentazione carente di alimenti ricchi di vitamina D.
I cibi che la contengono
«Si sente parlare spesso di vitamina D in correlazione alla
menopausa. Ma la carenza di vitamina D non è solo un
problema di osteoporosi, anche di sistema immunitario. È
consigliabile perciò portare in tavola gli alimenti che ne sono
ricchi. In primis: pesce, uova, burro, alcuni formaggi e
avocado», sottolinea l’esperto.
Come integrare
possiamo realizzare l’integrazione della vitamina D con
piccole dosi giornaliere, per garantirne il naturale
assorbimento. Una volta iniziata l’integrazione mediante
integratore , bisogna comunque procedere alla verifica del
livello di vitamina D con una nuova analisi del sangue per
verificare che la cura stia garantendo una dose idonea
nell’organismo, assicurando quindi una naturale
stimolazione sul sistema immunitario.
KAL MAG PLUS D
è il migliore integratore naturale di vitamina D !
