giovedì 10 luglio 2014

La DIETA " BRUCIA- GRASSI" si alle SPEZIE,addio a bresaola e formaggio . . . .

La dieta "brucia-grassi": sì alle spezie, addio a bresaola e formaggio

Esistono cibi che fanno dimagrire mangiando: alcuni alimenti agiscono difatti sul nostro

corpo aumentando il senso di sazietà e attivando il metabolismo, che così è portato a

bruciare un numero maggiore di calorie. Ma, molto spesso, questi cibi vengono abbinati

in maniera non corretta, causando una sorta di "annullamento" dei principi nutritivi utili.

Come a dire che da soli non funzionano: vanno inseriti all'interno di un'alimentazione

equilibrata. Ma quali sono questi cibi?

EVITARE GLI ECCESSI

Da sempre medici, dietologi e nutrizionisti ci insegnano ad evitare gli eccessi, di qualsiasi tipo: no, quindi, ad alimenti ipercalorici (carne in padella, intingoli, sughi, formaggi e insaccati) che rallentano il lavoro del fegato. Attenzione, però: stop anche a cibi semplicicome la carne ai ferri o la verdura lessata e scondita. Anche in questo caso, infatti, si crea un rallentamento della funzione del fegato, che indubbiamente non serve

Ci sono alimenti che, come è noto, sono preziosi alleati nelle diete dimagranti.

Ad esempio caffè e tè verde facilitano l'azione dell'ormone tiroideo,

aiutano a bruciare di più e rendono il nostro metabolismo un po' più veloce.

ADDIO BRESAOLA, PERMANE IL TACCHINO

Alimenti come il prosciutto crudo (magro), la bresaola o il tonno in

scatola funzionano solamente all'inizio di una dieta, perché hanno

meno calorie ma non attivano il metabolismo. Sì a tacchino, invece,

particolarmente magro e ricco di proteine.

PESCE E SPEZIE, TIROIDE E TERMOGENIA

Secondo i nutrizionisti bisogna preferire il pesce al formaggio per

attivare il fegato e la tiroide. Inoltre, ben vengano le spezie:

"Per condire i cibi vanno preferite le erbe aromatiche. Il loro segreto?

Hanno un'azione termogenica documentata: producono calore,

attivano processi vasodilatanti, stimolano iprocessi digestivi.

Il fegato lavora meglio, libera la bile e non c'è ristagno di cibo.

Dunque aggiungere il pepe o il peperoncino a un piatto è una buona strategia .

LA MODA DELLO ZENZERO

Tra le spezie di moda in questo momento troviamo lo zenzero spesso

aggiunto nelle bibite. Anche in questo caso valgono tutte le proprietà

delle erbe aromatiche e può essere usato dovunque piaccia, ma attenzione:

da solo non basta e bisogna evitare di usarlo con alimenti che fanno

male come ad esempio lo zucchero.

CACAO RIGOROSAMENTE AMARO

Il cioccolato amaro è sì grasso, ma non ingrassa prosegue la nutrizionista.

Il cioccolato migliora ilmetabolismo in generale. È invece l'azione sinergica

con altri alimenti che può danneggiare: consumato amaro va benissimo,

ma non dobbiamo utilizzare invece lo zucchero, che andrà a stimolare l'insulina.

DIETA E PORZIONI

Si consiglia di fare una buona colazione e non saltare mai pasti anzi intervallarli con degli spuntini. Inoltre è importante limitare l’uso di zuccheri semplici . Inoltre, potremmo consumare idealmente a colazione 100 grammi di frutta e 20 di cioccolato amaro, ma anche una fetta di pane con il pomodoro e una tisana di tè verde con lo zenzero. Un pranzo veloce, con due uova al tegamino, zucchine alla julienne in carpaccio, bruschetta, pesca bianca o, in alternativa, un'insalata di pesce accompagnata da melanzane a funghetto o pinzimonio misto e, per finire, frutti di bosco o fragole. A cena spaghetti semplici, conditi con peperoncino o con le vongole, niente pane né frutta ma verdure di stagione come le melanzane alla griglia o il radicchio ai ferri. Insomma, non sembra esattamente una dieta: e, allora, buon appetito !